25 anni di menzogne dell’industria
nucleare e delle autorità. 25 anni di sofferenze irreversibili inferte ad
intere popolazioni e territori. Con l’apertura di Chernobyl "al turismo", certe
istituzioni vorrebbero strumentalmente relegare la catastrofe al passato. Spetta
a noi ricordare a tutti che questa catastrofe è e resta sempre una realtà e che
Chernobyl continua ad uccidere. Sarà vitale ricordare che, ovunque nel mondo, il
nucleare costituisce più che mai una minaccia per gli esseri umani e l’ambiente.
Spetterà a noi di ricordare che, ovunque nel mondo, le energie alternative
progrediscono più rapidamente del nucleare ed aspettano solo di essere
sviluppate.
Lanciamo dunque un appello a 25 giorni di mobilitazione, in Francia come
in Italia e nel mondo. Auspichiamo che si organizzino, ovunque possibile, azioni
ed eventi per denunciare il nucleare e promuovere le alternative. Oggi piu’
che mai è necessario un tributo storico alle vittime dell’industria e della
produttività nucleare del mondo intero. Le vittime dei numerosissimi incidenti,
ma anche i lavoratori del settore che operano esponendosi a contaminazioni
continue affinché le centrali nucleari possano funzionare; ed anche le
popolazioni i cui i territori e la salute sono devastati dalle miniere di
uranio.
Vi proponiamo dunque di raggiungere attivamente l’iniziativa "25 anni di
Chernobyl - 25 giorni di azione". Pubblicheremo la vostra iniziativa sul sito
ufficiale del Chernobyl Day:
www.chernobyl-day.org, dove potrete ordinare anche materiale di
fondamentale importanza. L’anno scorso, abbiamo reso pubbliche 237 azioni in 19
paesi.
Nel 2011, mandiamo un segnale forte contro il nucleare!
Come nel 1987. Per la difesa dei referendum italiani contro il nucleare e contro
la privatizzazione dell’acqua: il nucleare devasta i territori e le risorse
idriche.
RNA - Rete Nazionale Antinucleare, propone, per il Chernobyl Day 2011, anche
quest’anno, azioni simultanee nelle scuole e nelle università ed ovunque,
richiamando l’attenzione su Quirra e la Sardegna, dove enormi aree territoriali
sono di recente interessate dall’intervento della magistratura a causa delle
sperimentazioni militari ed aziendaliste sull’uso militare dell’uranio con
conseguenze disastrose sull’ambiente e la salute stessa delle popolazioni
locali. [Sindrome di Quirra ed uso dell’uranio impoverito per scopi militari].
Contatti:
charlotte.mijeon@sortirdunucleaire.fr -
SORTIR DU NUCLÉAIRE
RNA - Rete Nazionale Antinucleare -
WWW.NONUKES.IT
fabienne.melmi@nonukes.it - RNA international -
WWW.NONUKES.EU
massimo.greco@nonukes.it - RNA- Rete Nazionale Antinucleare - Italia
Contattate RNA e concordate o segnalate iniziative Vostre o progetti in
comune. RNA invierà gratuitamente a chiunque aderisca con progetti al Chernobyl
Day Documenti e Documentari video tradotti in italiano per iniziative di
proiezione in assemblee pubbliche.