Ecco la risposta del Ministro per l’Ambiente, Corrado Clini, alla domanda di Roberto Bagnoli sulla posizione del nuovo governo in merito al nucleare pubblicata nel Dossier Innovazione del Corriere della Sera il 12 dicembre (ma sul sito del Corriere risulta già la data del 9).
Viste le polemiche può chiarire la posizione sua e del governo sul nucleare?
«È chiarissima. Prendiamo atto che l’energia nucleare è una tecnologia energetica importante ma con uno spazio relativo: 10% a livello globale, 20% in Europa. Il referendum ha dato un risultato chiaro e non credo sia possibile riaprire in Italia il dossier del nucleare senza un "salto" nella sicurezza degli impianti. A questo proposito voglio ricordare che in tempi non sospetti avevo messo in evidenza la superficialità con cui era stato proposto per l’Italia il modello francese (Epr) molto critico per gran parte del nostro territorio. Oggi però il nucleare è oggetto di importanti investimenti in ricerche e sviluppo anche in settori non connessi con l’energia. Quindi non vedo perché l’Italia debba rimanere fuori».
L'intera intervista, che tra l'altro tratta anche del summit sul clima di Durban, è accessibile sul sito del Corriere della Sera qui:
L'ennesima sortita del Ministro del "Governo Monti" passata praticamente inosservata in tutti i circuiti ambientalisti non è sfuggita però a forum filonucleari come "Newclear", del "Forum Nucleare Italiano", che tanto si è battuto, a servizio delle Lobby, contro il referendum dello scorso Giugno e che vi ha dedicato il post del giorno.
Potete quindi comprendere le Ragioni del comunicato "Perché RNA continuerà ad esistere", comparso sulla pagina sociale RNA di facebook solo qualche settimana fa e dove, ancora una volta, si azzeccavano previsioni future, quando il "Governo Monti" non era ancora una realtà.
Vi Invitiamo ad iscrivervi alla Pagina Sociale di RNA: LA Rete Nazionale Antinucleare, che nei prossimi mesi ripartirà con una organizzazione diversa, aperta su vasta scala per un fronte di lotta contro TUTTE le "produttività" Nocive.
È l'UNICA realtà che coniuga resistenza ambientalista contro le produttività NOCIVE con la messa in discussione del modello di produzione borghese e dei rapporti di forza Capitale-Salario.
RNA ha iniziato nel 2009 ad operare diffusamente, sul territorio, contro il piano energetico sconfitto col referendum del 2011 rilanciando, in Italia, i Chernobyl Day ed entrando diffusamente nelle scuole ed università. Cosa MAI successa prima: