Chernobyl Day
2011 - 25 giorni di Azioni simultanee nel mondo.
Abruzzo: Il Petrolio come Mare
e il Nucleare come Parco
La Regione Abruzzo si dà al
Nucleare, poche ore dopo la presa di posizione
della maggioranza la terra trema: un nuovo, forte,
terremoto.
L'AQUILA - La Regione Abruzzo ha
detto SI' al Nucleare (è Cronaca). Il Consiglio
Regionale, convocato in seduta straordinaria per
dibattere sulle problematiche connesse all'utilizzo
dell'energia nucleare, ha respinto con 23 voti
contrari e 11 favorevoli la mozione presentata dall'Idv
che impegnava il presidente Gianni Chiodi a seguire
l'esempio di alcuni suoi colleghi governatori nella
battaglia contro la legge sul nucleare.
Pochi istanti dopo ha fatto
irruzione sulle cronache il SI' AL NUCLEARE del
Governatorato della Campania. Questi sono i dati di
fatto delle ultime ore. Mentre in Lombardia perfino
la Giunta Formigoni entra in conflitto (seppur a
nome e per conto di "Casa Propria") con le scelte
nucleari del Governo.
Stando a una dichiarazione
rilasciata dal Consigliere regionale Lucrezio
Paolini (IdV), "La maggioranza di centrodestra non
solo ha detto di essere a favore delle centrali
nucleari, ma, quel che è più grave, ha anche
affermato che sarebbe inutile e demagogico
parlarne”.
La coalizione degli Interessi
privati (e personali piu' oscuri), avrebbe quindi
così motivato la propria scelta in favore della piu'
pericolosa e colabrodesca delle tecnologie.
RNA, la Rete Nazionale
Antinucleare, nell'ultimo anno è stata presente sul
territorio abruzzese per richiamare l'attenzione su
questo rischio:
dalla Manifestazione di San Vito
di Chieti, ai presidi del Chernobyl Day di Vasto,
nel 2010 e collaborando con Greenpeace a Pescara ed
all'Università di Chieti dove lo scorso anno si è
svolto uno dei piu' importanti eventi simultanei
della passata edizione del Chernobyl Day. Fino al
presidio del Consiglio Regionale Aperto de L'Aquila
sulla petrolizzazione.
Oggi rinnova l'Appello a tutti
i comitati referendari per l'Acqua Pubblica, a
tutti gli organismi associativi ambientalisti e
civici A CAMBIARE REGISTRO e ad aggiungere,
una volta per tutte, fra le priorità delle
priorità quella della Lotta al Nucleare.
Invitando a NON perdere
l'occasione dei 25 giorni di mobilitazione per il
Chernobyl Day 2011, trasformando tale
simultaneità, con le mobilitazioni nel resto del
mondo, in un'occasione di rilancio sia per
l'opposizione alla scelta governativa in materia
energetica sia in vista dei referendum già
penalizzati dal calendario truffa del governo e dal
ruolo omertoso e complice dei media ufficiali.
Lo striscione di RNA
Abruzzo ed il "suo" viaggio per l'Italia.