11 Febbraio 2012

February, 2012 – Press Conference, Red Wing, Minnesota

Il mio nome è Christina Mills. Sono Staff Scientist e analista presso l'Istituto per la Ricerca Energetica e Ambientale (IEER), che fornisce accessibili ed accurate informazioni scientifiche e tecniche sulle questioni energetiche e ambientali a politici e giornalisti, divulgate anche al pubblico.

Obiettivo dello IEER è quello di portare l'eccellenza scientifica a questioni di politica pubblica al fine di promuovere la democratizzazione della scienza e un ambiente più sicuro e più sano.

Come il report "Too Close to Home" illustra, le centrali nucleari rappresentano una minaccia per l'acqua potabile di milioni di americani. Purtroppo molti americani sono stati e continuano ad essere esposti ad acqua potabile radioattiva come risultato di operazioni di routine nei reattori nucleari del paese.

Il Trizio, in forma di idrogeno radioattivo, viene rilasciato regolarmente dai reattori in tutto il paese, compresi i reattori di Island Prairie, qui a Red Wing. Inoltre, come sottolinea la ricerca, le perdite di trizio possono passare inosservate e tendono ad aumentare con l'invecchiamento dei reattori e delle infrastrutture che si logorano.

Ci sono state due perdite di trizio a Prairie Island, tra cui una perdita incontrollata di 3.700 galloni d'acqua [1 gal = 4 litri] il 30 novembre, che non è stata riportata fino al 1° febbraio.

Questo è inaccettabile, soprattutto perché il report della NRC [Nuclear Regulatory Commission] ha ammesso che c'era la possibilità che il liquido contaminasse la falda acquifera locale.
E recentemente è stata segnalata una perdita minore, ma questa volta la concentrazione di trizio è stata molto superiore a 15.000 picocurie per litro. Purtroppo questi eventi si inseriscono in un contesto di perdite di trizio in reattori di molti impianti, nonostante la NRC e gli operatori dei reattori non abbiano ancora realizzato un adeguato sistema di comunicazione o di monitoraggio.

Sono necessarie norme federali sul trizio più forti. Il Trizio, come tutte le sostanze radioattive, è un noto cancerogeno. Ogni esposizione alle radiazioni produce un corrispondente rischio di cancro - una bassa esposizione produce un basso rischio, e tale rischio aumenta con l'esposizione.

Non esiste una soglia sotto la quale vi sia rischio zero. Il trizio può sostituire uno o entrambi gli atomi di idrogeno in una molecola di acqua (H in H2O) e se rilasciato come gas si può mischiare con pioggia e contaminare le acque sotterranee.
Non vengono effettuate misurazioni dell'acqua piovana e la NRC non richiede il monitoraggio delle acque superficiali o sotterranee che potrebbero essere contaminati da pioggia triziata. Il trizio può anche essere assorbito nel cibo, come sostituzione di idrogeno nelle molecole organiche e può diventare parte del nostro patrimonio genetico.

Il corrente limite EPA per il trizio in acqua potabile pubblica è di 20.000 picocurie per litro (il picocurie è una unità di misura della radioattività. Un litro è poco meno di un quarto di gallone), che corrisponde ad un rischio mortale di tumore di circa uno su 25.000 per una persona che ne beve due litri al giorno per tutta la vita.

Questo è assai meno rassicurante di un livello di rischio di uno su un milione, che è lo standard più severo per la pulizia di una singola sostanza inquinante nei siti di Superfund contenenti rifiuti radioattivi. Inoltre il presente limite di trizio non riesce a contemplare i rischi per la salute come aborti spontanei, malformazioni ed altri referti non-tumorali.

Per esempio, se una donna incinta beve acqua triziata, il trizio può attraversare la placenta, integrandosi con l'embrione / feto ed irradiando le cellule che si dividono rapidamente, aumentando così il rischio
di malformazioni e di aborto spontaneo. Dato che tutti gli ovuli di una donna si formano mentre è ancora nel grembo di sua madre, i rischi possono essere multi-generazionale.

Dato che la comunicazione non è coerente, per gli impianti che hanno più di un reattore, come Prairie Island, è difficile determinare con precisione il rischio di esposizione al trizio per le comunità vicine a questi impianti. Ad esempio, nel 2005 i reattori a Prairie Island hanno avuto un'emissione di 516 picocurie per litro di trizio, ma i singoli dati per ogni reattore non sono noti.

Inoltre questi campionamenti sono effettuati a vari intervalli di tempi e la quantificazione relativa al trizio viene valutata in una media che non corrisponde alle misurazioni di tempi.

NRC non verifica quando i campionamenti vengono effettuati e non c'è una via indipendente per le comunità ed il pubblico per verificare quali emissioni avvengono, il che lascia la possibilità che certe emissioni restino non dichiarate per lunghi periodi di tempo.

Alcuni Stati hanno adottato normative e linee guida sul trizio più restrittive o a tutela della salute pubblica - anche se non si può ricorrere all'applicazione di una legislazione Standard per le radiazioni. L'obiettivo della California per la salute pubblica è di 400 picocurie per litro (1 su 1 milione con rischio di vita e cancro mortale).

Lo standard di acqua triziata nel Colorado per la centrale Rocky Flats, stabilito in accordo con il governo federale, è di 500 picocuries per litro. Il New Mexico ha stabilito una normativa per la salute pubblica nella sezione di Rio Grande, da cui si rileva per l'acqua potabile 4.000 picocuries per litro (1 su 100.000 con rischio di vita e cancro mortale).

I residenti e le comunità attorno alle centrali nucleari sono a rischio. Come abbiamo appena assistito qui in Minnesota, non occorre un grande disastro per provocare emissioni di acqua radioattiva dai reattori nucleari.

Christina Mills - Red Wing, Minnesota

Fonte: IEER - Institute for Energy and Environmental Research - IEERstatement-2012 - Traduzione per RNA: Angela Di Rito.

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Il 2-3 Ottobre 2009: RNA compariva sulla rete DIFFONDENDO dal World Forum di Venezia l'intervento contro il capitalismo del Premio Nobel Perez Esquivel. Il promotore della battaglia per equiparare i crimini ambientali a quelli contro l'umanità.
Oggi possiamo affermare, con certezza assoluta, che fu uno scoop vero e proprio in quanto vi era pure la RAI che ha preferito tenere Nascosto TUTTO ciò che ha registrato 24h su 24.

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PER NON DIMENTICARE:

Il 12 e 13 Giugno l'Italia ha detto NO al Nucleare con una consultazione referendaria che ha avuto OLTRE il 90% dei consensi a seguito di una campagna che ha messo in difficoltà Lobby imprenditoriali, mafie e gregariati sovranitari del consenso. Esportiamo l'esperienza italiana in tutto il mondo e creiamo danno all'industria ed alle produttività NOCIVE.

CHERNOBYL DAY 2011 in the world from RNA INTERNATIONAL on Vimeo.

(documenti resi accessibili da RNA grazie alle collaborazioni nate in rete)

VECCHIA PICCOLA BORGHESIA from RNA INTERNATIONAL on Vimeo.

NON LI VEDRETE MAI FARE "BLOCCHI" O "l'ira diddio" PER I MORTI DELLA THYSSEN, PER LE CENTINAIA DI MORTI DELLA MARLANE MARZOTTO, PER LE MIGLIAIA DELL'AMIANTO E DEL TRIANGOLO DELLA MORTE DI PRIOLO, AUGUSTA, MELILLI, DA MESTRE A SAVONA, A MANFREDONIA , A TARANTO... A BRINDISI... NON LI VEDRETE MAI SCHIERATI CONTRO IL PADRONATO, A DIFESA DELL'ARTICOLO 18... A DIFESA DEGLI ESPULSI DI TERMINI IMERESE O POMIGLIANO: PERCHE' SONO FECCIA, PICCOLO BORGHESE, DI PADRONCINI, BOTTEGAI ED IMPRENDITORI (LA STESSA RAPPRESENTATA DALLA LEGA AL NORD fra i padanèsi di padanìa...).

LA SINISTRA (quella non corrotta) DOVREBBE REAGIRE COME QUANDO FU ELIMINATO CICCIO FRANCO E SMETTERLA DI FARSI SEGHE e ripulire al suo interno collusioni con rossobruni e forza nuova.

SFRUTTATI E SFRUTTATORI NON POTRANNO MAI STARE DALLA STESSA PARTE SE NON TRAMITE L'IMBROGLIO FASCISTA. NON ADERITE A PIAZZATE EQUIVOCHE. NON SUPPORTATE MARCIUMI SU ROMA.
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