La Storica Gaffe
di Fulvio Conti (Amministratore Delegato di Enel)
all'indomani del terremoto d'Abruzzo sull'assoluta sicurezza
ed "antisismicità" del Nucleare Giapponese:
IL 6 AGOSTO DELLA
SONDA "CURIOSITY": LA ROULETTE RUSSA DEL PLUTONIO DALLA TERRA AL CIELO
x
Pochi (o
quasi nessuno) sono al corrente che l'evento
della sonda atterrata su Marte il 6 Agosto
rappresenta una nuova inquietante era che segna
un punto a favore del rinascimento nucleare più
pericoloso.
Il
sogno cialtrone
di Margherita Hack, tra i tanti deliri già
esternati alla vigilia dell'ultimo referendum
antinucleare, che non solo si avvera... anzi
diviene bandiera futura delle lobby più potenti.
La vittoria delle lobby, non solo
americane, del "plutonio".
Mentre le grandi potenze militari trovano una
via "spaziale" al mercato del riprocessamento
delle scorie nucleari, da collocare direttamente
in quota sulle nostre teste, pochi... ma
ancor meno, sono al corrente di una trovata tutta
"europea" a cui l'Italia concorre
tramite l'ENEA: il Progetto "MYRRHA"
- Multi-purpose hybrid research reactor for
high-tech applications - (promosso
e divulgato sinistramente anche dalla Regione
Umbria spacciandolo, come al solito, quale
"opportunità di lavoro") che in cruda
sostanza si pone l'obiettivo di ricavare nuova
energia nucleare utilizzando come combustibile
rifiuti e scorie nucleari ereditati dai disastri
nucleari del passato (il termine "disastri" non
lo usiamo, in proposito, solo noi ma anche il borghesissimo Sole 24h).
Tutto ciò come se l'esperienza del MOX non fosse
già sufficiente.
Solo alla luce di queste prospettive
sinteticamente elencate, ed alla luce di quanto
leggerete nell'articolo di Karl Grossman, si
potrà considerare con più lucidità quanto
avviene attualmente nei traffici di scorie
radioattive (che interessano anche l'Italia, da
quanto abbiamo visto, anche con i recenti fatti
di cronaca sui treni radioattivi).
Buona lettura.
My Great Web page
LA
PROTESTA DI KOODANKULAM È COMPLETAMENTE LEGITTIMA
di Prashant Bushan - Senior Lawyer - Supreme Court of India:
Quirra: Il
Decreto di sequestro della Procura di Lanusei
RNA Annuncia Azioni
dirette in SARDEGNA.
La Francia costretta
da anni ad importare energia dalla Germania e dalla
Svizzera:
Il Capitalismo e l'Uso
del Capitalismo NON è solo "made in USA" - Le Regole
del Capitalismo SONO LE STESSE OVUNQUE: da New York a Mosca,
a Pyongyang, a Pechino, a Tehran Anche..., attraverso
Berlino, Parigi, Roma e Londra. NON c'è Differenza. Non v'è
"sovranità" da salvare... Il Capitalismo è Capitalismo, Il
Mercato è Mercato. Il Nucleare è Nucleare: Ovunque
Capitalism and USE of
Capitalism is not only "made in USA".
Rules of capitalism ARE THE SAME EVERYWHERE: from New York
to Moscow, To Pyongyang, To Beijing, To Tehran TOO... trough
Berlin, Paris, Rome and London. There is NOT Difference.
There is NOT sovereignty to save... Capitalism is Capitalism,
Market is Market. Nuclear is Nuclear: EVERYWHERE
IL
6 AGOSTO DELLA SONDA "CURIOSITY":
LA ROULETTE RUSSA DEL PLUTONIO DALLA TERRA AL
CIELO
6
Agosto 2012
by Karl Grossman
World Nuclear News, il braccio mediatico del
World Nuclear Association, che cerca di
promuovere l'uso dell'energia nucleare, a fine
Luglio ha annunciato che un nuovo "Mars Rover"
della NASA, in programma di atterrare su
Marte, è il primo Mars rover alimentato a
plutonio.
«Una nuova era di esplorazione
spaziale sta nascendo attraverso l'applicazione
dell'energia nucleare per i rover su Marte e la
Luna, la produzione di energia presso le basi
future sulle superfici di entrambi e presto
anche per i razzi che consentono viaggi
interplanetari»,
inizia così, entusiasticamente, un dispaccio
diffuso dal World Nuclear News. È stato così
intitolato:
«Nucleare 'un trampolino di lancio'
per l'esplorazione dello spazio».
Ma nello spazio come sulla Terra ci sono
alternative al nucleare sicure e pulite.
Infatti, in questo momento, una sonda spaziale
della NASA, alimentata da energia solare, è in
viaggio verso Giove, una missione che per anni
la stessa NASA ha sostenuto che non poteva
essere realizzata senza l'energia nucleare che
fornisse energia elettrica a bordo. La
propulsione solare di veicoli spaziali è
iniziata. E gli scienziati, compresi quelli
della NASA, stanno lavorando con energia solare
e altre fonti di energia sicure per le colonie
umane su Marte e la Luna.
La World Nuclear Association si presenta
descrivendosi come colei che "rappresenta le persone e
le organizzazioni professionali in materia di
nucleare a livello globale".
In un comunicato diffuso il 27 luglio, World Nuclear News ha annunciato che il Mars
rover che la NASA chiama "Curiosity" e
il cui atterraggio è previsto per il 6 agosto,
viene "alimentato da un grande generatore
termico di radioisotopi invece che con celle
solari" a differenza di altri rover inviati su
Marte dalla NASA in precedenza. È alimentato con
10,6 chilogrammi di plutonio...
"L'anno prossimo," ancora secondo World Nuclear
News, "la Cina è in procinto di lanciare un
nuovo rover per la Luna", che sarà altrettanto
"alimentato da propulsione nucleare".
L'esperimento "più importante di tutti", in
termini di energia nucleare nello spazio, che è
in continua espansione, "potrebbe essere il
progetto russo di un razzo con un megawatt di
propulsione nucleare.
Secondo Anatoly Koroteev, capo del Centro di
Ricerca Russo Keldysh, il sistema nucleare in
fase di sviluppo, è in grado di fornire una
"spinta ... 20 volte superiore a quello dei
razzi a propulsione chimica attuali,
permettendo maggiori capacità di imbarco e di
viaggiare più velocemente che mai." Sarebbe
previsto un "lancio nel 2018".
Il problema - uno di quelli enormi - e tutto ciò
non è menzionato da World Nuclear News -
riguarda gli incidenti con sistemi spaziali ad
alimentazione nucleare che rilasciano
radioattività con impatto sulle persone e sulle
altre forme di vita sulla Terra. Tutto ciò è già
accaduto. Con nuove operazioni spaziali fondate
sul nucleare, dobbiamo aspettarci più incidenti.
La NASA, prima del lancio nello scorso novembre
di "Curiosity", ha riconosciuto che se il razzo
fosse esploso al momento del lancio in Florida,
il plutonio avrebbe potuto essere rilasciato
colpendo un'area fino a 62 chilometri di
distanza che comprende l'Orlando. Inoltre, se il
razzo non superasse il campo gravitazionale
della Terra e se il rover ricadesse in atmosfera
distruggendosi, potrebbe potenzialmente
contaminare con plutonio un'area ancora più
vasta. Nella sua dichiarazione finale di impatto
ambientale per la missione, la NASA ha affermato
che
il plutonio in questa situazione potrebbe
avere "un impatto sulla superficie della Terra
tra circa 28 gradi di latitudine nord e 28 gradi
di latitudine sud." Tutto ciò potrebbe interessare
l'America Centrale e gran parte del Sud America
con Asia, Africa e Australia...
L'istituto EIS ha precisato che i costi di
decontaminazione dal Plutonio nelle zone
interessate sarebbero di 267 milioni di dollari
per ogni miglio quadrato di terreno agricolo e
1,5 miliardi di dollari per ogni miglio quadrato
di "aree urbane ad uso misto." La missione "Curiosity"
stessa, a causa di 900 milioni di dollari di
superamento dei costi, ha ora un prezzo di 2,5
miliardi di dollari.
La NASA ha "preventivato" quote molto basse di
rilascio del Plutonio. L'EIS sosteneva invece
che le probabilità di contaminazione da Plutonio
erano di 1 su 220.
Bruce Gagnon, coordinatore del Global Network
Against Weapons & Nuclear Power in Space, che
ha più di 20 anni ed è il principale gruppo di
opposizione alle missioni spaziali nucleari, ha
dichiarato che "la NASA sembra tristemente
impegnata a mantenere la sua pericolosa alleanza
con l'industria nucleare. Entrambe le entità
vedono lo spazio come un nuovo mercato per
il mortale combustibile al plutonio... non
abbiamo imparato nulla da Chernobyl e Fukushima?"
Il plutonio è stato a lungo descritto come la
più letale sostanza radioattiva. E l'isotopo
plutonio utilizzato nel programma spaziale
nucleare, e sul rover Curiosity, è notevolmente
più radioattivo rispetto al tipo di plutonio
impiegato come carburante per armi nucleari o
costruito come un prodotto di scarto nelle
centrali nucleari. Si tratta di plutonio-238
come distinto dal plutonio-239. Il plutonio-238
dispone di un tempo di
dimezzamento molto più breve - 87,7 anni rispetto al
plutonio-239 con un tempo di dimezzamento di
24.110 anni. L'emivita di un isotopo è il periodo
in cui viene esaurita metà della sua radioattività.
Il Dr. Arjun Makhijani, un fisico nucleare e
presidente dell' Institute for Energy and
Environmental Research, spiega che il
plutonio-238 "è circa 270 volte più radioattivo
del plutonio-239 per unità di peso."
Così, in fatto di radioattività, i 10,6
chilogrammi di plutonio-238 utilizzati sul CURIOSITY è l'equivalente di 2.862 kg di
plutonio-239. La bomba atomica sganciata su
Nagasaki ha utilizzato circa 14 chili di
plutonio-239.
Il così breve tempo di dimezzamento del
plutonio-238, rispetto al plutonio-239, risulta
che sia estremamente caldo. Questo calore si
traduce in un generatore termoelettrico
radioisotopo in elettricità.
Non c'è stato un incidente sulla missione "Curiosity".
Ma l'EIS ha riconosciuto che ci sono stati
incidenti in precedenza - una roulette russa
nucleare nello Spazio.
Durante le 26 precedenti missioni spaziali americane
che hanno utilizzato plutonio, come elencato da EIS,
vi sono già stati tre incidenti. Il peggiore si è
verificato nel 1964 ed ha coinvolto la SNAP-9A
con sistema di plutonio a bordo, un satellite che non è riuscito a raggiungere
l'orbita ed è precipitato sulla Terra, disintegrandosi
mentre cadeva. Le 2,1 libbre di carburante a
bordo, di plutonio-238, furono disperse ampiamente
sulla
Terra. Il Dr. John Gofman, professore di Fisica
Medica presso l'Università della California, a Berkeley,
ha sostenuto che a questo incidente va fatto
corrispondere un incremento a livello globale del cancro ai polmoni.
Fu con l'incidente alla
SNAP-9A che la NASA è ricorsa all'energia solare
sui satelliti.
Il peggior incidente nucleare, tra molti altri,
che ha coinvolto sistemi spaziali sovietici o
russi, fu la caduta dall'orbita, nel 1978, del
satellite Cosmos 954, alimentato da un reattore
nucleare. In fase di "caduta" riuscì ad
infrangere l'atmosfera, diffondendo i detriti
radioattivi su 77.000 chilometri quadrati di
territorio del Nord Ovest del Canada.
Negli ultimi anni le iniziative per alimentare i
veicoli spaziali in modo sicuro e pulito sono
rappresentate dal lancio dalla NASA, sempre in
Agosto, ma di un anno fa, della sonda spaziale
denominata Giunone diretta verso Giove ed
alimentata ad energia solare. Juno, un sito
della NASA, riporta attualmente: "La sonda è in
ottima salute ed è regolarmente in funzione". Si
vola a 35.200 miglia all'ora e l'obiettivo è
quello di raggiungere Giove nel 2016.
Anche su Giove, "a quasi 500 milioni di miglia
dal Sole", osserva NASA, i pannelli solari della
sonda forniranno energia elettrica. L'utilizzo
delle onde di energia solare è una nuova
tecnologia che consente alla navicella spaziale
di sfruttare gli attriti nello spazio.
La giapponese Aerospace Exploration Agency, nel
2010, ha lanciato Ikaros, quello che viene
definito uno "yacht spaziale", con una
propulsione che sfrutta la pressione delle
particelle di luce solare come se rimbalzassero
su una vela...
Per quanto riguarda l'approvvigionamento
energetico per le colonie su Marte e sulla Luna,
su Marte il Sole è considerato come una fonte di
energia non solo a livello "fotovoltaico" ma
anche come fonte di energia ricavata dai venti
marziani. E, sulla Luna, come ha riportato il
quotidiano The Galaxy:
"La NASA sta guardando alla regione del polo sud
della Luna come sito possibile per il futuro di
avamposti lunari dove gli architetti della NASA
sono anche alla ricerca di quello che chiamano 'picchi di luce eterna' - le montagne polari dove
non tramonta mai il sole, che potrebbero essere
postazioni perfette per una centrale di energia
solare".
Eppure la pressione esercitata dai promotori
dell'energia nucleare sulla NASA e sulle agenzie
spaziali di tutto il mondo, volta ad utilizzare
l'energia atomica nello spazio, è intensa - come
già avviene sui governi e sull'opinione
pubblica.
Criticamente, i sistemi di energia nucleare per
l'utilizzo spaziale devono essere prodotti sulla
Terra - con tutti i pericoli che ciò comporta, e
lanciati dalla Terra - con tutti i pericoli che
questo comporta (statisticamente un razzo su
cento finisce distrutto durante i lanci), e sono
soggetti a ricadere nuovamente "a terra" con una
"pioggia" di radioattività mortale sugli esseri
umani e sulle altre forme di vita di questo
pianeta...
Da un confronto tra Luigi Sertorio (Università
di Torino), Gianni Lannes (Giornalista), Monia
Benini (PBC), Massimo Greco (RNA - Rete
Nazionale Antinuclere) - Il Professor Lugi
Sertorio, Eco fisico - Docente all'Università di
Torino - Ha lavorato 15 anni a Los Alamos, 3
anni nella Divisione Scientifica della N.A.TO.
Sertorio interviene demistificando le
CIALTRONATE sul cosiddetto "nucleare civile":
Una collaborazione tra varie
utenze di facebook ha consentito la traduzione e
diffusione di uno spettacolare quanto
inquietante documento diffuso dalla rete
nazionale di Stato France 3 su fatti e disastri
di cui in Italia è vietato parlare.
Centinaia di Migliaia di Tonnellate di scorie
radioattive utilizzate come materia prima per le
infrastrutture. "Le scandale de la France
contaminée" trasmesso da France3 nel 2009 - I
vari Volumi di questi documenti sono stati
realizzati grazie alle collaborazioni nate in
RETE e rappresentano la nascita di RNA:
HUMAN ERROR - Italian
version: dedicato ai Cialtroni che si riempiono
la bocca di "Nucleare Civile" e di "Fare
impresa":
PER ESSERE VERAMENTE
ATTIVI:
RNA PROMUOVE
L'INTERFERENZA INTERNAZIONALE CONTRO OGNI
SOVRANITA' E NAZIonalismo nucleare. Il Progetto
di RNA Si Pone come l'entità n.1 nell'
"interferenza negli affari interni" di qualsiasi
stato che rivendica la legittimità del business
criminale, mafioso ed assassino del nucleare.
______________________
PARTECIPA AL PROGETTO DI
INTERFERENZA INTERNAZIONALE
Prova a richiedere
l'inserimento nel Gruppo "NO NUKES EVERYWHERE" -
non è "Moda", a questo gruppo si accede solo
dopo approvazione: è richiesta collaborazione e
condivisione di contatti internazionali allo
scopo di proporre documentazioni tradotte in
varie lingue ed allo scopo, NOBILE, di
INTERFERIRE negli affari "interni" delle fottute
$ovranità in materia di Nucleare...
Il 12 e 13 Giugno
l'Italia ha detto NO al Nucleare con una
consultazione referendaria che ha avuto OLTRE il
90% dei consensi a seguito di una campagna che
ha messo in difficoltà Lobby imprenditoriali,
mafie e gregariati sovranitari del consenso.
Esportiamo l'esperienza italiana in tutto il
mondo e creiamo danno all'industria ed alle
produttività NOCIVE.